Agenti della polizia nella sede dei servizi sociali dove sono state aggredite due dipendenti (Foto Paolucci)

LANCIANO

Padre vede le due figlie allontanate da casa e picchia le assistenti sociali

Aggressione di inaudita violenza negli uffici comunali. Due dipendenti, prese a calci e pugni, trasportate al Pronto soccorso dell'ospedale Renzetti  

LANCIANO. Calci e pugni contro due assistenti sociali durante l'incontro settimanale con le figlie che sono state affidate a una casa famiglia. E' successo questo pomeriggio, poco dopo le 16, negli uffici comunali dei servizi sociali. N.M., che si reca ogni giovedì pomeriggio in municipio per avere un incontro protetto con le figlie di 7 e 9 anni, recentemente allontanate da casa, improvvisamente, senza nessuna motovazione apparente, ha cominciato a sferrare calci e pugni contro le due assistenti sociali. Cazzotti alla faccia e alla pancia. Poi ancora calci, fino a far finire a terra le due dipendenti comunali. Il tutto davanti agli occhi attoniti delle figlie. Un episodio di violenza inaudita, condannato fermamente dal sindaco Mario Pupillo e dall'assessore alle Politiche sociali, Dora Bendotti. Non è la prima volta che accade: nel giugno 2016, una donna aggredì un'altra assistente sociale e la dirigente del settore (è stata recentemente condannata a due anni e mezzo di reclusione). Le due dipendenti comunali sono state trasportate in ambulanza al Pronto soccorso dell'ospedale Renzetti. L'uomo è stato denunciato.

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