Stroncato da un malore a 58 anni, Addio all’imprenditore Mauro Scioli
Titolare di un’azienda storica a Fara Filiorum Petri, era stato tra i fondatori della Lega in Abruzzo
È stato anche consigliere comunale nella sua città, Di Prinzio: un uomo deciso, ma sempre sorridente
GUARDIAGRELE. Commozione a Guardiagrele per l'improvvisa scomparsa, all'età di 58 anni, dell'imprenditore Mauro Scioli, titolare dell'azienda Alfa Centauri MI.TE.A. spa di contrada Sant’Eufemia di Fara Filiorum Petri, che si occupa principalmente della progettazione e produzione di cambrioni in acciaio ed accessori per calzature. Scioli, conosciutissimo nella cittadina, figlio di Costantino, fondatore dell'azienda di famiglia scomparso nel settembre del 2023, la scorsa settimana era stato ricoverato qualche giorno in ospedale per una crisi da insufficienza respiratoria ma si era subito ripreso ed era stato dimesso, tornando nella sua casa guardiese di contrada Colle Barone. Qui, ieri mattina, è stato però colpito da una nuova crisi. I familiari hanno allertato i soccorsi. Nell’abitazione, poco dopo, è giunta un’ambulanza del 118 con un medico a bordo, che ha prestato le prime cure all’imprenditore, che ha però cessato di vivere subito dopo essere stato caricato sul mezzo sanitario. Scioli nel 2010 era stato nella sua cittadina e nell’intero Abruzzo uno dei primi fondatori di una sezione della Lega Nord, riuscendo anche ad organizzare nella vicina Rapino la prima festa regionale del Carroccio con la partecipazione dell'europarlamentare Mario Borghezio. Sempre nello stesso anno, candidandosi alle comunali, come rappresentante del suo partito, nella lista di centro destra Progetto per Guardiagrele, che poi vinse le elezioni, riuscì a farsi eleggere consigliere e ad infilare l'ingegnere Carlo Caramanico come assessore della Lega nella giunta comunale, guidata dal sindaco Sandro Salvi. «Mauro», ricorda il sindaco Donatello Di Prinzio, «oltre ad essere un grande imprenditore, che si è reso sempre disponibile alla collettività, era anche un grande amico, con il quale ho condiviso tante esperienze, tra le quali quella politica, quando insieme abbiamo collaborato alla nascita dell'amministrazione comunale, guidata da Salvi. Lo si vedeva sempre con il volto sorridente ed era con tutti molto amichevole, pur possedendo un carattere molto deciso. Alla famiglia», conclude Di Prinzio, «vanno le mie più sentite condoglianze, insieme a quelle dell'intera giunta comunale». Il locale coordinatore di Guardiagrele Sociale Paolo Damiano, amico d' infanzia dell'imprenditore scomparso, lo ricorda come una persona estremamente buona, sempre pronta ad aiutare chiunque ne avesse bisogno. «Conoscevo benissimo il suo animo», sottolinea Damiano, «perché siamo stati per tanti anni compagni di scuola ed abbiamo condiviso tantissime altre cose. Ironia della sorte», conclude Damiano, «ci ha voluti lasciare proprio nel giorno del suo onomastico».
Scioli lascia la moglie Claudia, i figli Costantino e Veronica, la mamma Ottaviana e la sorella Emanuela. I funerali, si terranno oggi pomeriggio muovendo alle 15 dalla sua abitazione in contrada Colle Barone verso la chiesa di Santa Maria Maggiore.