Via per Frisa, area camper e pic-nic
Arrivati i fondi dalla Regione. Il gruppo di FdI: crediamo nel turismo itinerante
LANCIANO. Un’area attrezzata di 1.750 metri quadrati con colonnine per l’erogazione di energia elettrica ed acqua, installazione di un impianto di scarico per camper, realizzazione di una pensilina con copertura in panelli fotovoltaici, area pic-nic, isola ecologica, postazione noleggio bici. È l’area camper nel parcheggio di via Per Frisa che sarà realizzata nei prossimi mesi dalla giunta Paolini dopo l'approvazione dei fondi per realizzarla nel bilancio di previsione 2024.
«Abbiamo insistito e creduto nel turismo itinerante», dicono i rappresentanti in consiglio comunale di Fratelli d’Italia Gabriele Di Bucchianico, Gemma Sciarretta, Gianluca D’Intino e l’assessore Paolo Bomba, «e riteniamo quindi sia una scelta intelligente e lungimirante, per un’amministrazione che crede nelle potenzialità turistiche e culturali della propria città, puntare sull’aera di via Per Frisa per ampliare la ricettività in questo settore. Il progetto - redatto dall’architetto Vincenzo Ferreri lo scorso anno e che prevede la realizzazione di 24 stalli - da 174.665 euro vede un contributo della Regione Abruzzo, pari a 87.332 euro e un’altra parte un mutuo di altri 87mila euro acceso nel bilancio appena approvato in consiglio comunale. Abbiamo la possibilità di trasformare il parcheggio di via per Frisa, per decenni abbandonato, in un luogo attrattivo per i tanti turisti che ogni anno si muovono in libertà».
E sono tanti come scrivono i rapporti sul settore: ogni anno l’Italia accoglie 8 milioni di turisti in camper e in caravan, italiani ed esteri, e che negli ultimi cinque anni il parco circolante di camper è aumentato di quasi il 25%. Il “Camper style” sta diventando sempre più trendy. «Investire per mettere a disposizione un’accoglienza adeguata e capillare è l’unico modo per attrarre camperisti e caravanisti nella nostra bella città», riprende il gruppo FdI, «siamo convinti che un’area di sosta possa contribuire ad amplificare il successo di un evento, a dare maggiore slancio all’economia cittadina e far conoscere le nostre bellezze. I camperisti amano conoscere le tradizioni dei luoghi in cui fanno tappa così come amano degustare l’enogastronomia locale. Se ad accoglierli trovano un’area di sosta camper ben attrezzata, è probabile che si fermino due giorni anziché poche ore, usufruendo delle varie proposte offerte dal territorio». (t.d.r.)
©RIPRODUZIONE RISERVATA .