L'AQUILA
Diciottenne ruba più volte nei negozi e spaccia per strada
Per il giovane, considerato dal giudice pericoloso per la comunità, scatta l'obbligo di dimora
L'AQUILA. Ruba più volte nei supermercati e nei negozi dell'Aquila e spaccia sostanze stupefacenti all'interno della propria comunità. Per questa ragione è scattato l’obbligo di dimora nei confronti di un giovane di 18 anni di nazionalità marocchina.
La misura cautelare, si legge in una nota della Questura dell'Aquila, si è resa necessaria "a seguito dei gravi indizi di colpevolezza" raccolti dagli operatori della trattazione atti di polizia giudiziaria delle volanti. Un quadro che secondo le forze dell'ordine "ha fatto emergere chiaramente l’indole delinquenziale e l’elevata pericolosità sociale dello straniero". Il 18enne, infatti, come specifica la Questura, ha codificato un preciso modus operandi: entra nei negozi, si ritira nel camerino, stacca le placche antitaccheggio servendosi di cesoie portate per l’occasione e infine esce dall’esercizio commerciale con il materiale trafugato nascosto sotto i propri indumenti.
L’esigenza cautelare, si legge sempre nella nota della Questura, scaturisce anche dalla valutazione dei precedenti a carico del giovane e dal pericolo di reiterazione dei reati. La misura, emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di L’Aquila, Baldovino de Sensi, su richiesta del sostituto procuratore Stefano Gallo, prevede il divieto di uscire dalla propria abitazione dalle 19 alle 8 e il divieto di allontanamento dalla frazione in cui è domiciliato senza autorizzazione dell’autorità giudiziaria.