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La città pronta all’invasione di settemila penne nere
L’evento presentato in Comune si svolgerà da venerdì 4 a domenica 6 Il sindaco: grossa occasione per la comunità, negozi aperti fino a mezzanotte
AVEZZANO. Le penne nere del Centro Italia si preparano a invadere Avezzano per tre giorni.
Arriveranno da tutto l’Abruzzo e poi da Marche, Toscana (Firenze, Pisa, Lucca, Livorno, Massa Carrara), Lazio (Roma, Latina), Campania (Napoli), Puglia, Basilicata, Sicilia e Sardegna, per il raduno del Quarto raggruppamento. Un appuntamento importante, non solo per gli alpini, ma anche per l’amministrazione comunale che, subito dopo l’insediamento, ha preso in mano tutto il fascicolo avviato da Gianni Di Pangrazio e i suoi e ha iniziato a lavorare in vista del 4 agosto.
«Siamo felici e orgogliosi di ospitare questo evento che porterà lustro e gioia a tutti i cittadini della Marsica», ha commentato il sindaco Gabriele De Angelis, ieri nel corso della presentazione dell’evento, «vedere sfilare le vostre penne nelle nostre strade, sarà per noi un momento di festa confidando che abbiate l’opportunità di guardarvi intorno e godere delle bellezza della nostra terra».
Gli alpini arriveranno ad Avezzano venerdì 4 agosto e prenderanno parte ad alcune manifestazioni nella zona Nord della città. La festa poi si sposterà in centro, dove sabato e domenica sono previsti concerti, deposizioni di corone ai monumenti, esibizioni e sfilate. Il giorno clou sarà proprio domenica 6, quando ci saranno in città oltre 7mila alpini.
Secondo il presidente della sezione Alpini Abruzzi, Pietro D’Alfonso, che insieme a tante penne nere arrivate da tutta la Marsica ha preso parte alla presentazione ufficiale dell’adunata, «l’obiettivo di questo evento è trasmettere il ricordo dinamico e vivo dell’uomo semplice e della sua tenacia, affinché il motto dell’Ana, “Per non dimenticare”, possa riecheggiare per le strade del Paese». Fermento ed emozione tra gli alpini presenti nella sala consiliare del Comune di Avezzano, dove c’erano anche il consigliere nazionale dell’Ana, Antonello Di Nardo, e il presidente dell’assise civica Iride Cosimati, già pronti ad aiutare gli organizzatori per fare in modo che tutto funzioni alla perfezione. Una grande festa, quindi, non solo delle penne nere, ma anche della città che parteciperà alla manifestazione. La Confcommercio, proprio in occasione dell’adunata ha previsto per sabato e domenica negozi aperti fino alla mezzanotte. «Ci sarà un massiccio impiego delle forze dell’ordine per far sì che ci sia la migliore riuscita dell’evento», ha commentato il comandante della polizia locale Luca Montanari. «Saremo al lavoro per garantire la massima sicurezza agli alpini che arriveranno e domenica, fin dalle 5 del mattino, saremo in servizio per eliminare auto in sosta che possano essere da intralcio al corteo finale».
Con la voce rotta dall’emozione Mario Sansone, capogruppo alpini Avezzano, ha ringraziato l’amministrazione per l’impegno e ha ricordato ai presenti che «la città sarà invasa da migliaia di penne nere, accoglietele con il calore che vi contraddistingue». Prima dei saluti è stato donato al sindaco De Angelis un quadro in ricordo dell’adunata e gli è stata consegnata la stecca degli alpini, che riconsegnerà alla fine della manifestazione. «La conserveremo con orgoglio e cura», ha concluso il primo cittadino. «A voi va il grazie di tutta la città».
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Arriveranno da tutto l’Abruzzo e poi da Marche, Toscana (Firenze, Pisa, Lucca, Livorno, Massa Carrara), Lazio (Roma, Latina), Campania (Napoli), Puglia, Basilicata, Sicilia e Sardegna, per il raduno del Quarto raggruppamento. Un appuntamento importante, non solo per gli alpini, ma anche per l’amministrazione comunale che, subito dopo l’insediamento, ha preso in mano tutto il fascicolo avviato da Gianni Di Pangrazio e i suoi e ha iniziato a lavorare in vista del 4 agosto.
«Siamo felici e orgogliosi di ospitare questo evento che porterà lustro e gioia a tutti i cittadini della Marsica», ha commentato il sindaco Gabriele De Angelis, ieri nel corso della presentazione dell’evento, «vedere sfilare le vostre penne nelle nostre strade, sarà per noi un momento di festa confidando che abbiate l’opportunità di guardarvi intorno e godere delle bellezza della nostra terra».
Gli alpini arriveranno ad Avezzano venerdì 4 agosto e prenderanno parte ad alcune manifestazioni nella zona Nord della città. La festa poi si sposterà in centro, dove sabato e domenica sono previsti concerti, deposizioni di corone ai monumenti, esibizioni e sfilate. Il giorno clou sarà proprio domenica 6, quando ci saranno in città oltre 7mila alpini.
Secondo il presidente della sezione Alpini Abruzzi, Pietro D’Alfonso, che insieme a tante penne nere arrivate da tutta la Marsica ha preso parte alla presentazione ufficiale dell’adunata, «l’obiettivo di questo evento è trasmettere il ricordo dinamico e vivo dell’uomo semplice e della sua tenacia, affinché il motto dell’Ana, “Per non dimenticare”, possa riecheggiare per le strade del Paese». Fermento ed emozione tra gli alpini presenti nella sala consiliare del Comune di Avezzano, dove c’erano anche il consigliere nazionale dell’Ana, Antonello Di Nardo, e il presidente dell’assise civica Iride Cosimati, già pronti ad aiutare gli organizzatori per fare in modo che tutto funzioni alla perfezione. Una grande festa, quindi, non solo delle penne nere, ma anche della città che parteciperà alla manifestazione. La Confcommercio, proprio in occasione dell’adunata ha previsto per sabato e domenica negozi aperti fino alla mezzanotte. «Ci sarà un massiccio impiego delle forze dell’ordine per far sì che ci sia la migliore riuscita dell’evento», ha commentato il comandante della polizia locale Luca Montanari. «Saremo al lavoro per garantire la massima sicurezza agli alpini che arriveranno e domenica, fin dalle 5 del mattino, saremo in servizio per eliminare auto in sosta che possano essere da intralcio al corteo finale».
Con la voce rotta dall’emozione Mario Sansone, capogruppo alpini Avezzano, ha ringraziato l’amministrazione per l’impegno e ha ricordato ai presenti che «la città sarà invasa da migliaia di penne nere, accoglietele con il calore che vi contraddistingue». Prima dei saluti è stato donato al sindaco De Angelis un quadro in ricordo dell’adunata e gli è stata consegnata la stecca degli alpini, che riconsegnerà alla fine della manifestazione. «La conserveremo con orgoglio e cura», ha concluso il primo cittadino. «A voi va il grazie di tutta la città».
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