Lusi, la Cassazione annulla l’ordine d’arresto

Il senatore di Capistrello resta a Regina Coeli per il momento. I suoi avvocati sono pronti a presentare istanza di scarcerazione

La Corte di Cassazione ha annullato l’ordinanza di custodia cautelare a carico di Luigi Lusi accogliendo il ricorso della difesa dell’ex tesoriere della Margherita, ma per ora il senatore di Capistrello resta in carcere avendo la Cassazione deciso l’annullamento con rinvio: ora toccherà ai giudici del Riesame esprimersi.

Domani gli avvocati di Lusi, Luca Petrucci e Renato Archidiacono, presenteranno l’istanza di scarcerazione. I difensori del senatore ex Pd hanno accolto con soddisfazione la decisione della Suprema Corte affermando: «Siamo molto emozionati per questa decisione in favore del nostro assistito, avendo ottenuto una prima ragione». Annullando il provvedimento i giudici hanno rilevato la carenza di motivazione delle ragioni che hanno determinato la custodia in carcere. In particolare, l’ordinanza censurata dalla Suprema Corte si riferisce all’indagine sull’ammanco di 26 milioni di euro dalle casse della Margherita. Secondo il legale Petrucci, la Cassazione ha preso «una decisione ineccepibile».

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