Mamma di 44 anni muore dopo aver rifiutato le cure e fatto nascere il figlio

AVEZZANO.  Anna se n’è andata a 44 anni, uccisa dal terribile male che per amore aveva scelto di non combattere. Rimasta incinta, aveva deciso di portare avanti la gravidanza e di non sottoporsi a pesanti cicli di chemioterapia, nocivi per il piccolo che portava in grembo. Un bimbo nato sei mesi fa.

Parrucchiera di professione, la sua famiglia era arrivata diversi anni fa da Mosca. Aveva scoperto di essere malata. Un anno fa circa la nuova gravidanza. I medici le avevano consigliato di non interrompere le chemioterapie per evitare complicazioni ma lei non ha voluto sentire ragioni. Dall’agosto dell’anno scorso la situazione è precipitata, fino all’altro giorno quando il sorriso della bella Anna si è spento per sempre in ospedale.

La salma è esposta nella casa funeraria in via Nuova oggi dalle 9 alle 14,30. L'ultimo saluto alla giovane mamma è previsto alle 15 nella cattedrale di Avezzano.

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