Perde l’equilibrio e precipita dall’impalcatura, grave un operaio

Una caduta di oltre 3 metri mentre lavorava alla manutenzione di alcuni mezzi meccanici. Ora il 58enne è ricoverato in condizioni gravi al San Salvatore dell’Aquila
SULMONA. Una caduta da oltre 3 metri di altezza mentre si trovava su un’impalcatura per la manutenzione di alcuni mezzi meccanici. E ora si trova ricoverato in condizioni gravi all’ospedale San Salvatore dell’Aquila, dov’è arrivato in elicottero. È l’ennesimo incidente sul lavoro avvenuto in Abruzzo, che avrebbe potuto avere conseguenze drammatiche.
L’accaduto risale al pomeriggio di ieri, nel fabbricato produttivo della Fitesa, a Sulmona, azienda specializzata nell'attività di fabbricazione di tessuti non tessuti innovativi per i mercati igienico, medico e industriale, in precedenza destinata alla produzione di film per igiene personale e pannolini. Stando a una prima ricostruzione delle forze dell’ordine, era in corso la normale attività di controllo di gestione dei macchinari a cura di una ditta esterna, quando uno degli operai, C.E., 58enne di origini straniere ma da tempo regolare nel comune di Corfinio, ha improvvisamente perso l’equilibrio ed è caduto da un’altezza di circa 3 metri e mezzo, sbattendo con violenza la schiena.
L'uomo è stato subito soccorso dai colleghi che assistevano alle operazioni di manutenzione dei macchinari. Sul posto è intervenuto il personale sanitario del 118, che ha visitato il ferito e richiesto l’intervento urgente dell’eliambulanza. L’uomo è stato trasportato all’Aquila, dove è arrivato con i traumi alla colonna dorsale e alla scapola. Come da prassi, sull’incidente indagano gli uffici della Asl competenti in materia di sicurezza sul lavoro. Dovranno essere accertate le cause che hanno portato alla caduta dell’operaio. È il secondo incidente in poco più di due mesi alla Fitesa. Lo scorso 22 dicembre un operaio era stato travolto da un carico di oltre 2 quintali mentre sistemava alcuni bancali con un muletto nei locali del magazzino. Erano stati gli stessi colleghi ad accompagnarlo in pronto soccorso. L’uomo se l’era cavata con la frattura dell’omero.