AVEZZANO

Scoppia il caso, diocesi contro assessore per le frasi rivolte al Papa

Ripreso De Cesare su Fb: "Ha offeso Francesco definendolo misero, in malafede, uomo piccolo piccolo”. Anche il sindaco ha chiesto le sue scuse. E lui si è ravveduto ma non con il Pontefice

AVEZZANO. Nasce il caso attorno alle frasi che un assessore comunale di Avezzano avrebbe rivolto su Fb nei confronti del Papa. A denunciarlo è la Diocesi dei Marsi scesa in campo con un comunicato in cui per l'occasione sente la necessità di rinnovare la propria fedeltà al Magistero di speranza e di fraternità universale di Papa Francesco: "In Lui siamo quotidianamente conservati nella fede".

La diocesi retta dal vescovo Piero Santoro spiega che l’assessore Lorenzo De Cesare, nel giorno di Natale, sul proprio profilo Facebook e "con un linguaggio approssimativo e confuso", ha rivolto parole insultanti nei confronti di Papa Francesco definito “misero, in malafede, uomo piccolo piccolo”.

Il post pubblicato su Fb dall'assessore

"Non riteniamo opportuno relegare queste dichiarazioni a marginale cronaca locale", si legge nella nota , "perché sono parole offensive che travalicano ogni legittima libertà di pensiero, e risultano particolarmente gravi perché pronunciate da una persona che riveste un ruolo istituzionale nel governo della città e, per questo, investito della responsabilità di rispettare la coscienza religiosa e laica del tessuto civile". La diocesi quindi rivolge all’assessore e coglie l'occasione per ricordarle ai fedeli le parole che il Papa ha pronunciato durante la Messa della Natività: “Dio sa che l’unico modo per salvarci, e risanarci dentro, è amarci...solo l’amore di Gesù trasforma la vita, libera dai circoli viziosi dell’insoddisfazione e della rabbia…il nutrimento della vita è lasciarsi amare da Dio e amare gli altri”.

Il caso è diventato una bufera politica per l'assessore De Cesare. L'opposizione di centrodestra in Consiglio e la Sinistra lo hanno attaccato con durezza chiedendone le dimissioni. Il sindaco Di Pangrazio è sceso in campo a difesa del Papa chiedendo all'assessore di scusarsi, altrimenti sarebbe stato allontanato. De Cesare in un nota ha presentato scuse alla Curia e al sindaco, ma non al Papa.

copyright il Centro