PANELLA (DONNE PD)

«Siamo addolorate da tanta violenza»

L’AQUILA. «Ancora una donna uccisa, ancora un femminicidio: è terribile dover tornare a ragionare di una nuova morte violenta». Queste le prime dichiarazioni di Gilda Panella, coordinatrice...

L’AQUILA. «Ancora una donna uccisa, ancora un femminicidio: è terribile dover tornare a ragionare di una nuova morte violenta».

Queste le prime dichiarazioni di Gilda Panella, coordinatrice provinciale delle donne Democratiche riguardo al duplice omicidio. «Nell’orrore della vicenda, il pensiero delle democratiche va, oltre che alle vittime, ai figli della coppia; ragazzi che in un istante hanno visto stravolte le loro giovani esistenze», aggiunge. «Siamo addolorate e colpite da questo ennesimo episodio di violenza e speriamo fortemente si eviti di definire delitto passionale un femminicidio, così come auspichiamo non si tenti di attribuire l’episodio delittuoso a modalità culturali relative alla nazionalità delle vittime e dell’assassino; la violenza non conosce nazionalità e tentare di identificare con un’appartenenza nazionale un atto di violenza, sarebbe operazione inaccettabile, dettata da un neanche tanto velato razzismo.Le donne viste quali proprietà e in quanto tali, senza diritti; private anche del diritto alla vita: questa la tragica realtà». «Risulta evidente a tutti», prosegue, «la condizione di vera e propria distorsione culturale alla base di un fenomeno che in Italia sta assumendo, per numero di vittime e frequenza degli eventi delittuosi, caratteristiche di vero e proprio allarme sociale. Lanciamo un appello, con tutte le nostre forze, ancora una volta, chiedendo il massimo impegno di donne e uomini, partiti e Istituzioni per una battaglia di civiltà e torniamo a sottolineare l’urgente necessità di luoghi dove le donne vittime di violenze possano ricevere aiuto».

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