Sulmona, negozianti-attori per scacciare la crisi / Foto

18 Giugno 2014

Commercianti di Porta Napoli e corso Ovidio sud protagonisti in un cortometraggio «Spesso dimenticati, reagiamo: basta piangersi addosso»

SULMONA. Un cortometraggio di 5 minuti per valorizzare la zona di porta Napoli e corso Ovidio sud. Nasce così “Porta Napoli so chic!”, una pellicola in cui i protagonisti sono i commercianti del quartiere, quelli che rappresentano una parte del centro storico spesso non coinvolta in iniziative culturali e commerciali.

Dopo proteste e mugugni degli anni scorsi, in cui non sono mancati duri scontri col Comune, i proprietari dei negozi sono passati alla fase costruttiva e hanno realizzato il progetto per la regia di Antonio Roberto Rizzotti. Il regista, insieme a sua moglie, da qualche anno ha aperto un negozio di oggetti d’arte proprio lungo corso Ovidio sud. «Credo molto nelle potenzialità del centro storico cittadino» spiega Rizzotti «e in particolare della zona di Porta Napoli che deve essere maggiormente valorizzata e promossa. Ma l’ulteriore novità di questo cortometraggio è che coinvolge otto commercianti che senza invidia né competizione si sono messi in gioco in un progetto comune».

Attualmente sono otto i negozi che hanno aderito, ma le richieste sono in continua crescita. Il cortometraggio andrà in onda nelle tv locali in fasce orarie stabilite (sei volte al giorno) e non nell’ambito degli spazi dedicati agli spot pubblicitari. Perché “Porta Napoli so chic!” non vuole essere uno spot commerciale, piuttosto un prodotto di promozione della città e del suo centro storico. E così, con naturalezza, la pizzaiola di corso Ovidio sud si trasforma in una tanguera, il barbiere in un Figaro dei giorni nostri mentre scorrono le immagini storiche delle gite anni Cinquanta organizzate dal fondatore della Presutti Viaggi, la prima sul territorio a ottenere la licenza di trasporto pubblico. E poi ci sono gli accessori del negozio di pelletteria aperto quasi 100 anni fa, nel 1917 e le peculiarità di ogni attività commerciale e del contesto storico in cui è nata.

«Per noi è stato un divertimento» interviene Carmelina Cipriani, una delle commercianti che ha promosso l’iniziativa «ogni nostro negozio è diventato un brand e ci sentiamo famosi come divi, quasi delle celebrità. Inoltre, per noi è stato fondamentale realizzare un prodotto di qualità e diverso dagli altri. Basta parlare di crisi, non piangiamoci più addosso».

“Porta Napoli so chic” andrà in onda per tutta l'estate ma viste le tante richieste di adesione arrivate agli organizzatori non è escluso che Rizzotti non si rimetta dietro la cinepresa a realizzare la seconda edizione.Magari a Natale.

Chiara Buccini

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