TAGLIACOZZO. Tre strade, la stessa denominazione: via Selve Piane. Una toponomastica impazzita, con cittadini esasperati e portalalettere disorientati. Si tratta di tre diramazioni della Provinciale 23, che, innestandosi sulla Tiburtina Valeria, collega Tagliacozzo a Gallo: la prima, a destra, a 200 metri dall’imbocco, porta alla frazione di San Donato; l’altra, dopo un chilometro, a sinistra, riporta a Tagliacozzo; la terza, infine, sempre a sinistra, è a due chilometri, vicino all’Ippodromo. Finché il Comune, che da tempo è a conoscenza del caso, non si decide a specificare, con un’adeguata segnaletica, quale delle tre strade è via Selve Piane, una cinquantina di famiglie vive nell’angoscia di non vedersi recapitare la posta. Che potrebbe contenere comunicazioni urgenti. Se il destinatario è persona conosciuta, il portalettere non ha difficoltà a rintracciarla. Caso contrario, la posta torna indietro. Del resto, non si può pretendere che il postino passi la giornata a girare come una trottola, finché non trova la persona interessata. C’è il rischio anche che la lettera finisca nella cassetta della persona sbagliata. La enumerazione delle case, infatti, da parte dei proprietari, è avvenuta presupponendo che quella, dove abitano, fosse la sola via Selve Piane. Ma gli stessi numeri figurano anche sulle case delle altre due strade. In Comune ci si rende conto dell'enorme disagio che questa situazione crea alle famiglie? Per dare alle tre strade un nome diverso, non servono denari. Basta la volontà.

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