PESCARA. Per ottenere la patente di guida si presenta all'esame con una microcamera, un router wi-fi con amplificatore e un micro auricolare per ricevere risposte da soggetti che probabilmente lo stavano assistendo dall'esterno. Protagonista dell'episodio, avvenuto a Pescara, è un 32enne nigeriano che non solo non ha conseguito la patente, ma è stato anche denunciato dai carabinieri per tentata truffa.

I militari dell’Arma sono arrivati alla Motorizzazione civile del capoluogo adriatico su richiesta del personale tecnico addetto al servizio sorveglianza e sicurezza. Gli operatori, infatti, nell'aula d'esame, avevano notato il 32enne che usava quella strumentazione durante la prova scritta. I carabinieri hanno quindi sequestrato il materiale.

Sono in corso accertamenti sull'identità dei soggetti che fornivano al 32enne indicazioni dall'esterno, anche per capire se si tratti di un caso isolato o di una truffa organizzata. Non è la prima volta che episodi di questo tipo si verificano durante gli esami per la patente. I candidati, in varie occasioni, hanno cercato di superare le prove con l'aiuto di soggetti esterni, oppure ricorrendo al supporto di smartphone e dispositivi informatici.

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