Alluvione e frana, 500 volontari in azione
Oggi e domani c’è il raduno Vestina 2013 della Protezione civile: pronto il campo base al Trisi per simulare le emergenze
MONTESILVANO. Una forte alluvione che provocherà l’esondazione del fiume Saline e il cedimento di un solaio dell’istituto comprensivo Ignazio Silone con conseguente evacuazione dell’edificio. E ancora la frana del borgo storico, un incendio boschivo nella cava dell’ex Himalai e uno spaventoso incidente in corso Strasburgo, dietro la stazione ferroviaria. È quanto accadrà oggi e domani a Montesilvano, ma niente paura, nessuna di queste emergenze sarà davvero reale. È in programma per questo fine settimana Vestina 2013, una grande esercitazione organizzata dal corpo di Protezione civile di Montesilvano, coordinato dal presidente Andrea Gallerati, con il patrocinio del Comune. L’obiettivo è essere sempre pronti a fronteggiare le situazioni di emergenza. Base operativa sarà il centro sportivo Trisi dove già a partire da ieri sono arrivati circa 500 volontari provenienti da tutta l’Italia, compresa Sardegna e Sicilia, accampati in 30 tende e con una cucina da campo e una tensostruttura per le riunioni. La macchina organizzativa è già in moto e la manifestazione di oggi e domani rappresenterà anche un banco di prova per i 28 nuovi volontari montesilvanesi che hanno seguito un corso basefinito all’inizio di maggio con un esame che ha aperto loro le porte a un altro corso della durata di un anno. A rendere ancora più veritiera l’esercitazione contribuiranno anche i numerosi cittadini che hanno fornito la disponibilità a partecipare alle operazioni.
Antonella Luccitti
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