PESCARA

Documenti falsi e ricettazione, sequestrata agenzia di scommesse abusiva

Operazione della polizia nel quartiere San Donato: secondo l'accusa, i titolari accettavano le puntate violando il divieto di intermediazione e utilizzavano altre generalità per attivare i conti di gioco

PESCARA. Sequestrata un'agenzia di scommesse abusiva nel quartiere San Donato. Nel corso di controlli anti Covid, secondo una nota diffusa dalla questura di Pescara, la polizia ha accertato che i titolari, senza le necessarie autorizzazioni, hanno effettuato attività di raccolta e accettazione di scommesse, specie per via telematica, in violazione del divieto di intermediazione. Ai gestori dell’esercizio sono contestati il reato di possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi, nonché di ricettazione, per aver utilizzato altre generalità di altre persone per aprire i conti di gioco. Inoltre, l'esercizio è stato chiuso per cinque giorni a causa delle violazioni delle prescrizioni anti Covid.

L'intervento, condotto dalla polizia in collaborazione con l’ufficio dei monopoli per l'Abruzzo, Agenzia delle accise, dogane e dei monopoli, ha dato esecuzione al decreto di sequestro preventivo emesso dal gip (giudice per le indagini preliminari) del tribunale di Pescara, Antonella Di Carlo, su richiesta del pubblico ministero Andrea Papalia, accogliendo le risultanze di un’attività investigativa sviluppata nelle settimane precedenti, anche grazie all’ausilio delle informazioni assunte dall’Agenzia dei monopoli di Stato (Adm) in materia di conti gioco. L’operazione ha confermato quanto sia presente il fenomeno, già monitorato in altre regioni, riconducibile a chi, avvalendosi dell’escamotage del punto di ricarica, svolge illecitamente le attività riservate alle agenzie di scommesse eludendo, di fatto, tutte le prescrizioni dettate dalle norme vigenti che, tra l’altro, vietano che vi possano essere sale giochi e locali ad esse assimilati, nelle vicinanze di scuole, ospedali, palestre e chiese, intesi come luoghi sensibili della città.