Frecciarossa Milano-Bari, flop al secondo viaggio: maxi ritardo a Pescara
Era atteso in città alle 11:51 ma ha accumulato 140 minuti di ritardo per un guasto. Viaggiatori infuriati: "È uno scandalo"
PESCARA. Nel secondo giorno di collegamenti nord-sud sulla linea Adriatica, il Frecciarossa registra già i primi problemi, con un ritardo clamoroso. Per il treno diretto a Bari, atteso a Pescara alle 11.51, si registrano 140 minuti di ritardo. Il ritardo è dovuto a un guasto verificatosi subito dopo la partenza da Milano. Dopo diversi tentativi di risolvere la situazione, le Ferrovie hanno deciso di fermare il convoglio a Modena e qui i 400 passeggeri sono stati trasbordati su un altro Frecciarossa.
Resta la beffa per i viaggiatori che questa mattina si sono trovati sul binario 2 della stazione ferroviaria centrale. Alcuni hanno annullato il biglietto, altri hanno effettuato il cambio, in attesa del Frecciabianca per Lecce, che però è anch'esso in ritardo di venti minuti. "E' scandaloso", ha commentato uno dei viaggiatori rimasti a terra, "che un problema del genere si registri proprio oggi, considerato che il servizio è stato attivato ieri con una grande festa alla stazione del capoluogo adriatico".
Ieri l’elegante treno dalla livrea rossa ha fatto tappa, puntuale alle 11,51, sul binario 2 della stazione centrale prima di riprendere la sua corsa verso la Puglia. E i primi passeggeri del Frecciarossa si sono visti ricevere dai sorrisi del presidente della giunta regionale Luciano D’Alfonso e del sindaco di Pescara Marco Alessandrini con tanto di aperitivo offerto per l’occasione. Dopo sole 24 ore tutto è già cambiato.