Il Comune affida altri incarichi: i “mister traffico” diventano tre

PESCARA. L’amministrazione comunale, alle prese con il disastro dei conti in profondo rosso e con lo spettro di un dissesto finanziario che continua ad aleggiare nell’aria, è riuscita a trovare i soldi per affidare due nuovi incarichi esterni. Si tratta di collaborazioni coordinate e continuative, della durata di un anno, «per lo svolgimento», così è scritto nei due bandi pubblici, «di attività all’interno del centro di monitoraggio e gestione della sicurezza stradale». La spesa complessiva ammonta a 47mila euro.

È in realtà un vecchio progetto del 2006, finanziato anche con fondi della Regione e attivato per la prima volta nel dicembre dell’anno scorso per assumere l’architetto Giuseppe Di Giampietro, definito da alcuni «mister traffico», ovvero un manager del traffico, in quanto si deve occupare del monitoraggio e della gestione della sicurezza stradale. Ora, i «mister traffico» sono destinati a diventare tre con l’assunzione di altri due collaboratori esterni. Il Comune, comunque, ha già pubblicato gli avvisi pubblici per la ricerca dei soggetti cui affidare i due incarichi, della durata massimo di un anno, con l’obiettivo, è scritto nella determina dirigenziale, di realizzare «il progetto denominato “Messa in sicurezza di strade urbane a massimo rischio e interventi per la salvaguardia delle utenze deboli”». Il compenso previsto per ciascuno ammonta a 23.500 euro lordi. Le domande dovranno essere presentate in Comune in brevissimo tempo, cioè entro lunedì 18 maggio. Il primo collaboratore, in particolare, si dovrà occupare di un sito web, della gestione e della comunicazione web e dei social media, dell’organizzazione dei contatti, dell’attivazione di iniziative sinergiche con le attività di comunicazione.

Per questo incarico si richiede, in sostanza, un giornalista laureato in Scienze della comunicazione, o semplicemente già iscritto all’albo professionale, con conoscenze di programmi di web editing, social network e della lingua inglese. In base a questi criteri, l’ente procederà a stilare una graduatoria tra i candidati risultati idonei con l’assegnazione di un punteggio. Colui che otterrà più punti, riceverà l’incarico.

Il secondo collaboratore, invece, si dovrà occupare più specificatamente dell’analisi e dell’elaborazione dei dati del traffico e degli incidenti stradali, della redazione dei rapporti di analisi, dell’individuazione dei nodi e delle aree critiche, della realizzazione grafica e cartografica dei risultati delle analisi. Per questo incarico vengono richiesti i seguenti requisiti: laurea in Architettura, Ingegneria, o Urbanistica, oppure un altra laurea specialistica se accompagnata da esperienze nelle analisi dei dati statistici e nella programmazione, progettazione e attuazione di interventi sulla mobilità e sicurezza stradale.

©RIPRODUZIONE RISERVATA