PESCARA

Il vertice dei G7 diventa un "affare": è corsa agli appalti

Luci d’artista, panchine e film per 450mila euro: conto alla rovescia per la riunione ministeriale del 23 e 24 ottobre. L’amministrazione Masci affida gli incarichi «per promuovere la città»

PESCARA. Via libera agli appalti in vista del G7 dello Sviluppo in programma il 23 e 24 ottobre a Pescara. L’amministrazione Masci mette in palio le prime commesse pubbliche per abbellire la città e per gridarlo al mondo con video e foto promozionali: 170.554,78 euro (Iva inclusa) per l’«illuminazione artistica» sugli edifici storici della città; altri 129.357,61 euro per «arredo urbano con elementi a seduta» in corso Umberto e piazza Sacro Cuore; e poi, un affidamento diretto e senza gara da 149.633 euro per l’«attività di avvicinamento e promozione del G7».
Manca poco più di un mese al vertice con i ministri degli Esteri di Usa, Canada, Regno Unito, Francia, Germania, Italia e Giappone riuniti all’Aurum e la città si prepara a stare sotto i riflettori internazionali. Il piano per garantire la sicurezza, con l’area intorno all’Aurum che sarà dichiarata zona rosa per evitare incursioni durante le riunioni ministeriali e azzerare il rischio attentati, è in cima alle priorità della prefettura e della questura.

E anche in Comune si lavora in vista di un appuntamento storico: l’amministrazione Masci punta a cambiare faccia a Pescara in occasione del «prestigioso evento che», recita una determina di affidamento dei lavori, «interesserà l’edificio ex Aurum quale centro nevralgico degli incontri». Ma il G7, voluto proprio a Pescara dal ministro degli Esteri Antonio Tajani, toccherà anche il centro della città con la fotoricordo dei grandi della terra alla Nave di Cascella, una passeggiata lungo corso Umberto da piazza Salotto a piazza Sacro Cuore e la visita all’Imago Museum; nel programma istituzionale anche visite in altri musei cittadini ma per i dettagli è ancora troppo presto e la Farnesina potrebbe cambiare i piani fino all’ultimo giorno.

L’amministrazione Masci, come recita una mozione che aveva stanziato 15mila euro per l’organizzazione del vertice, ha un obiettivo dichiarato: «Massimizzare la portata dell’evento e della sua ricaduta in termine di promozione del territorio di Pescara a livello internazionale, anche con il coinvolgimento dei principali attori territoriali sia cittadini che regionali». Le immagini di Pescara, sottolinea l’amministrazione Masci, faranno il giro del mondo e la città deve essere pronta. La Regione Abruzzo con il presidente Marco Marsilio di FdI aveva elargito un «contributo straordinario» di 150mila euro per Pescara «al fine di compartecipare alle spese sostenute».

Ma, già adesso, il conto supera la cifra stanziata dalla Regione: il totale delle prime due determine ammonta a 450mila euro. Oltre alle luci d’artista «per valorizzazione di edifici storici» e alle panchine in corso Umberto e piazza Sacro Cuore, il centrodestra alla guida del Comune ha affidato alla Sinergia Advertising srl di Pescara l’incarico di: «Realizzazione di attività di comunicazione e promozione della città denominate “Attività di avvicinamento e promozione del G7”; ideazione e progettazione di un format comunicativo innovativo; attività di pubblicità dell’evento sul web e campagna social; gestione delle riprese foto e video e loro pubblicazione, le registrazioni, lo streaming, la comunicazione, la promozione e quanto altro ritenuto per fornire un servizio “chiavi in mano” al Comune di Pescara». Si tratta di un affidamento accordato alla Sinergia dopo aver vagliato il preventivo: secondo l’amministrazione Masci, «ricorrono le condizioni per effettuare un affidamento diretto, anche senza consultazione di più operatori economici».