SPOLTORE
Incastrato dagli amici il bullo che ha aggredito la coppia di 70enni
Minirenne denunciato dai carabinieri alla procura dell'Aquila. S'indaga su altri, analoghi episodi accaduti al circolo Lo Svago. Il plauso del sindaco Di Lorito
SPOLTORE. Identificato e segnalato alla procura dei minori dell'Aquila il bullo 15enne autore dell'aggressione alla coppia di anziani, giovedì scorso, nel circolo ricreativo Lo Svago, a Villa Raspa di Spoltore (Pescara). Notizia che raccoglie il grande plauso del sindaco di Spoltore, Luciano Di Lorito, all'operato dei carabinieri
A distanza di poche ore, i carabinieri della compagnia di Pescara, sotto la guida del tenente Giovanni Rolando, in collaborazione con i militari di Spoltore agli ordini del luogotenente Enrico Bicocca, hanno individuato in J.H., italoalbanese, residente a Pescara, il ragazzo che ha preso a schiaffi un uomo di 72 anni e fatto cadere a terra la compagna 70enne. I due coniugi stavano uscendo dal circolo, la sera del 2 gennaio, quando per futili motivi sono stati dapprima derisi e poi malmenati. Le risultanze investigative, scaturite nell’immediatezza dei fatti, hanno consentito ai carabinieri di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico del minore, circostanze confermate anche soprattutto grazie alle testimonianze rese da alcuni coetanei presenti al fatto. Ragazzi che si trovavano in compagnia del bullo e che, mossi dai sensi di colpa, nelle ore successive all'aggressione, si sono presentati spontaneamente insieme ai propri genitori nella caserma dei carabinieri di Rancitelli per raccontare tutto quel che è accaduto giovedì sera. Sono in corso ulteriori accertamenti per verificare eventuali responsabilità del 15enne circa analoghi episodi violenti ai danni degli anziani frequentatori dello stesso circolo. Fatti mai denunciati, magari per paura di ritorsioni.
"Con piacere", ha commentato il sindaco Di Lorito, "ho appreso che l'autore dell'aggressione subita dai nostri due concittadini è stato individuato, grazie anche all'encomiabile lavoro dei "nostri" carabinieri di Spoltore che tempestivamente hanno risolto il caso. La baby gang presente in città si è rivelata essere costituita da un singolo bulletto, un ragazzino minorenne che è stato individuato grazie ai suoi stessi compagni. Il responsabile dell'aggressione", prosegue Di Lorito, "è stato scoperto in sole 18 ore: l'intervento dell'Arma evidenzia che lo Stato c'è ed è attento anche in occasione di un fatto isolato, che tuttavia non può e non deve essere ignorato anche per scongiurare un allarme sociale che rischiava di condizionare la tranquillità dell'intera comunità spoltorese".
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