ROMA. Più di tremila gli abruzzesi che ieri hanno affollato il Circo Massimo di Roma per assistere all’unico concerto in Italia dei mitici Rolling Stones, in tournée con il loro “14 on fire tour”. Partiti con le auto, con il treno e con i pullman organizzati dalle agenzie da Chieti, Pescara, L’Aquila, Teramo, Sulmona, Castel di Sangro, Giulianova, Vasto, Lanciano e altri centri, i fan della band di Mick Jagger hanno raggiunto la capitale già dalla tarda mattinata. I cancelli del Circo Massimo sono stati aperti soltanto dopo le 16, ma già alle 19 si contavano dentro all’area archeologica più di sessantamila persone di tutte le età.

Alla fine si sono contati circa 71 mila spettatori paganti: un numero enorme per un concerto i cui biglietti costavano dai 70 ai 150 euro. Molti i giovani fan che sono andati davanti all’albergo dove si trovavano le star per salutare i loro beniamini. Mick e gli altri hanno risposto affettuosamente sia affacciandosi dalle camere che quando sono usciti con le auto.

Il concerto è stato come tutti se lo aspettavano: entusiasmante e trascinante. Alle 21,50 una grande fiammata e poi il boato del pubblico hanno dato il via all’evento. Prima l'ingresso di Keith Richards, seguito da Mick Jagger e dal resto della band, l’inizio di “014 On Fire”, il concerto dei Rolling Stones al Circo Massimo di Roma. La band ha aperto lo show con Jumpin' Jack Flash, canzone bandiera dei Rolling Stone pubblicata nel 1968.

«Che bello stare a Roma di nuovo, eh? Che posto meraviglioso il Circo Massimo», ha poi detto Mick Jagger in italiano dopo aver cantato “You Got me Rocking”. Il rocker ha anche salutato il pubblico in delirio con un «Grazie. Ciao Roma, ciao Italia», e in uno slancio di ruffianaggine ha proseguito: «Che pubblico fantastico». Canzone dopo canzone Mick Jagger ha continuato a incitare i 70 mila del Circo Massimo parlando in italiano. «L'Italia vincerà la Coppa del Mondo, eh? In bocca al lupo per martedì. Penso che la partita finirà 2-1 per Italia», ha detto ancora il cantante sul palco.

Tra gli spettatori in tribuna (biglietto 150 euro) anche l’esponente del Movimento 5 Stelle Beppe Grillo, ma a farsi sentire sui blog e su fb è stato il consigliere comunale del Movimento Massimo De Vito, che ha annunciato che depositerà stamattina un’interrogazione urgente al sindaco Marino per sapere se «veramente il Comune di Roma ha intascato per l’affitto del Circo Massimo la miseria» di 7.900 euro. Ma lo show intanto è andato avanti fino a notte inoltrata, dopo che la band dei quattro ragazzi terribili ha eseguito tutti i brani più famosi facendo ballare gli spettatori per quasi due ore e mezza.

Un evento che rimarrà a lungo nella memoria dei fan e degli spettatori del Circo Massimo, anche perchè non sarà facile rivedere i Rolling Stones al completo in Italia.

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