UNIONE DEI COMUNI
Nuova Pescara al 2027, primo via libera in commissione
La proposta di slittamento presentata da Sospiri viene votata a maggioranza (centrosinistra e M5s contrari)
PESCARA. La Commissione "bilancio, affari generali e istituzionali" della Regione ha espresso il parere positivo finale sul progetto di legge di modifica della norma regionale per l'istituzione del Comune della Nuova Pescara.
Un voto a maggioranza, con la contrarietà di centrosinistra e 5Stelle. Sono stati inclusi gli emendamenti considerati ammissibili e ora il testo revisionato è pronto per l'esame alla prossima seduta del Consiglio regionale. La maggioranza si è resa disponibile ad accogliere nuovi suggerimenti per l'aggiornamento della proposta normativa che dovessero provenire dalle forze di opposizione.
La proposta di legge, che vede come primo firmatario il presidente del consiglio regionale Lorenzo Sospiri, preve uno slittamento fino al 2027.
Nella prima fase dei lavori i commissari hanno espresso parere favorevole sul progetto di legge, "Disciplina del sistema culturale regionale" e sul Pdl "Disposizioni sull'organizzazione delle attività dell'assemblea Cram (Consiglio regionale abruzzesi nel mondo) per l'anno 2023".
Intanto per domani mattina nella sede di piazza Unione è fissato un incontro dei consiglieri regionali Antonio Blasioli e Silvio Paolucci per rimarcare la posizione del gruppo del Partito democratico sulla Nuova Pescara alla luce del voto espresso nella Commissione odierna, che, dicono i consiglieri dem, "ha vietato alle opposizioni ogni proposta costruttiva contenuta negli emendamenti presentati".