Pescara, "evade" da casa a 16 anni per vedere il fidanzato
La "fuitina" ai tempi del coronavirus, la minorenne prende i soldi a genitori e fratelli e rompe l'isolamento. La polizia la rintraccia dal ragazzo
PESCARA. L'amore sfugge al coronavirus. Perlomeno nel caso di una ragazza di 16 anni che, dopo essere rimasta in casa per diversi giorni, non ce l'ha fatta più ed è "evasa" da casa per poter raggiungere e vedere finalmente il fidanzato.
Questa è stata la versione offerta dalla madre della giovane quando la donna ha deciso di rivolgersi alla polizia denunciandone l'allontamento. La minorenne si era rinchiusa in bagno, ed era fuggita dalla finestra dopo aver prelevato denaro ai genitori e ai fratelli.
In base alle indicazioni, gli agenti della volante sono andati subito a casa del fidanzato, un maggiorenne. Dove in effetti la 16enne innamorata è stata trovata e poi riaccompagnata a casa.