PESCARA. Da ieri sera, dopo la sconfitta casalinga per 5-0 con il Carpi nel campionato di serie B, i giocatori del Pescara erano in ritiro a San Giovanni Teatino dove avrebbero dovuto restare fino alla vigilia della gara di Bari in programma martedì prossimo. Ma la "punizione" nell'hotel Dragonara è durata appena 24 ore. Doveva essere un modo per cementare il gruppo e per riflettere sul pesante ko inflitto dal Carpi. Probabile che la società ritenga il risultato già raggiunto visto che i giocatori già da stasera sono tornati nelle proprie abitazioni.

Intanto sempre ieri, in tarda serata, è stata danneggiata, presumibilmente con una mazza, la vetrata della sede della società di calcio, su lungofiume Paolucci. L'allarme in Questura è stato dato da un residente che agli agenti ha detto di aver visto fuggire due giovani con il viso coperto dai cappucci dei giubbini. L'intervento di una Volante della Questura è stato immediato, ma i due giovani avevano già fatto perdere le loro tracce. Ieri pomeriggio, dopo la sconfitta in casa, la squadra era stata contestata verbalmente dai tifosi presenti allo stadio Adriatico.

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