Rissa tra ragazzini fuori dalla discoteca 

PESCARA. Una rissa tra ragazzini dopo la festa in discoteca colora di sangue il sabato sera sul lungomare di Pescara. Il bilancio finale è di un giovane di vent’anni aggredito intorno alle 23,30 da altri coetanei, portato in Pronto soccorso e medicato. Le sue condizioni non sono gravi, ma l’episodio accende i riflettori sull’esplosione di violenza incontrollata che può far degenerare il sano divertimento in riva all’Adriatico, dopo che poche ore prima intorno alle 18.30 si era verificata un’altra rissa nella zona del terminal bus tra gruppi di giovanissimi di nazionalità tunisina.

Le indagini da parte della polizia, accorsa sul posto con le pattuglie della squadra Volante coordinata dal dirigente Pierpaolo Varrasso, sono in corso per accertare la dinamica e le responsabilità. Al momento i particolari che emergono sono pochi. In base alle prime informazioni, è accaduto tutto sul marciapiede della riviera nord, all’altezza dello stabilimento balneare Jambo. All’interno era in corso una festa privata: il locale era stato prenotato all’incirca dalle 19 a mezzanotte per una serata che prevede cena, musica e dj. La fascia di età degli invitati, come confermato anche dal gestore della struttura, è bassa: dai 18 ai 20 anni o poco più. È successo tutto intorno alle 23.30. Mentre dentro i giovanissimi continuavano a divertirsi e a ballare (lo stesso gestore, presente in quel momento nel locale racconta di non essersi accorto di nulla) all’esterno, per cause in via di accertamento da parte della polizia, sono volate prima parole grosse, urla e spintoni e poi le botte tra due gruppi di giovanissimi.

La situazione sarebbe degenerata e uno dei ragazzini è stato ferito. Alcuni passanti, spaventati, hanno segnalato l’accaduto alla sala operativa della questura che ha subito allertato le Volanti impegnate in zona nei servizi di controllo del territorio. In contemporanea è arrivata sulla riviera anche l’ambulanza del 118 con il personale sanitario che si è occupato dei primi soccorsi. Il giovane ferito è stato medicato in Pronto soccorso: se la caverà con una prognosi di pochi giorni.

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