PESCARA

Sequestrati oltre 5 quintali di pesce, multe e magazzini ispezionati / VIDEO

Operazione Wrong way della Direzione marittima lungo la filiera. Guardia costiera e Polstrada trovano 118 kg di tonno rosso dopo il controllo di un furgone

PESCARA. La Direzione Marittima ha sequestrato 575,76 kg di pesce, effettuate multe per complessivi 55.793 euro, nell'ambito della maxi-operazione “Wrong way”. Svolte 152 ispezioni in diverse attività di settore (locali per la lavorazione e magazzini), dalla cattura dei prodotti ittici fino alla loro commercializzazione e somministrazione.

In particolare, la scorsa notte, la guardia costiera e la Polstrada hanno sequestrato 118 kg di tonno rosso dopo il controllo di un veicolo, i cui conducenti non sono stati in grado di dimostrare l'esatta provenienza del pesce. Sono così scattate sanzioni amministrative per 1.500 euro sulla mancata tracciabilità, nonché ulteriori 5.333,33 euro per la detenzione di esemplari della stessa specie sottomisura.

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Bloccato il furgone con i tonni rossi, blitz all'ingresso dell'autostrada
L'operazione di guardia costiera di Pescara e Polstrada con il sequestro del pescato

“Questo tipo di operazione – riferisce il direttore marittimo, capitano di Vascello, Fabrizio Giovannone - è finalizzata a interrompere il mercato clandestino che viene alimentato dalle catture illecite non documentate, che causa gravi danni sia alle economie che si basano sul commercio regolare del prodotto ittico, sia alla salute dei consumatori che acquistano, ignari, prodotto di cui non si conosce la provenienza”.

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