la guida alle cerimonie
Tricolori e canti dai balconi, così l’Abruzzo ricorda i suoi caduti
PESCARA. Celebrazioni in forma ridotta, in tutto l’Abruzzo, per il 75° anniversario della Festa nazionale della liberazione. A Pescara, alle 11, l’amministrazione comunale renderà omaggio ai caduti...
PESCARA. Celebrazioni in forma ridotta, in tutto l’Abruzzo, per il 75° anniversario della Festa nazionale della liberazione. A Pescara, alle 11, l’amministrazione comunale renderà omaggio ai caduti per la libertà con una cerimonia che prevede esclusivamente la deposizione di una corona d’alloro ai piedi della lapide che ne perpetua il ricordo all’ingresso di Palazzo di città. Il gesto d’onore sarà compiuto dal sindaco Carlo Masci e dal presidente del consiglio comunale, Marcello Antonelli. A Chieti una delegazione dell’Anpi, con il presidente Filippo Paziente e il vicepresidente vicario Giustino Zulli, depone fiori al monumento di largo Cavallerizza (ore 11.30) e alla lapide di piazza Martiri della Libertà (ore 11.45). Appuntamento alle 11 sulla pagina Facebook del sindaco di Lanciano, Mario Pupillo, per la cerimonia da piazza Plebiscito. Allo stesso orario omaggio al Sacrario della Brigata Maiella, a Taranta Peligna, alla presenza del sindaco Gian Paolo Rosato: deposizione di una corona e lettura di un brano sulla Resistenza in diretta sulla pagina Facebook del Comune. A Treglio, alle 9.30, alzabandiera e corona al monumento ai Caduti da parte del sindaco Massimiliano Berghella. A Gessopalena e a Taranta Peligna, dalle 11.30, deposizione di corone; a Vasto, alle 10.30, in piazza Brigata Maiella; a Fara San Martino, alle 10, ai monumenti di piazza Municipio e alla villa comunale; a Roccamontepiano non ci sarà il tradizionale cammino da dell’Unità d’Italia da Reginaldo fino a Montepiano ma alle 12 il tricolore sventola su Montepiano al suono e al canto dell’Inno di Mameli come voluto dal sindaco Adamo Carulli. Alle 15, a Guardiagrele cerimonia con Vincenzo Calò dell’Anpi nazionale. All’Aquila, il prefetto Cinzia Torraco farà collocare nel corso della giornata una corona al Monumento dei caduti alla Villa comunale. L'Anpi annuncia: «Questo sarà il primo 25 aprile dopo 75 anni senza cortei, manifestazioni, commemorazioni, tuttavia l'Anpi non smetterà di celebrarlo, per questo vi aspettiamo il 25 alle 15 fuori il vostro balcone, nel giardino, affacciati alla finestra a cantare Bella Ciao, il canto dei partigiani. Distanti ma uniti». Dalle 15 sulla pagina Fb Anpi L’Aquila spazio di memoria e impegno con vari ospiti. Un rappresentante dell’Anpi porterà un omaggio floreale a piazza IX Martiri. A Pizzoli il sindaco Giovannino Anastasio deporrà, da solo, tre corone d’alloro davanti ai monumenti ai Caduti: alle 12 a San Lorenzo; alle 12.15 in piazza della Pace; alle 12.30 in piazza Municipio. Ad Avezzano, alle 10, il commissario prefettizio Mauro Passerotti deporrà una corona ai giardini della Resistenza della parrocchia Madonna del Passo. A Celano il sindaco Settimio Santilli porterà una corona d’alloro al monumento ai caduti in piazza IV Novembre (ore 9.30) insieme a un rappresentante delle associazioni partigiane e combattentistiche. Alle 11 il primo cittadino di Capistrello, Francesco Ciciotti, insieme a un delegato dell’Anpi Marsica e a un esponente delle forze dell’ordine, deporrà una corona d’alloro al monumento dedicato ai 33 martiri in piazzale della stazione. Allo stesso orario a Luco dei Marsi, la sindaca Marivera De Rosa sistemerà delle corone ai caduti di tutte le guerre e ai martiri di Capistrello in piazza Umberto I insieme alle autorità religiose e militari e ai volontari del Coc. A Sulmona, alle 10.30, il sindaco Annamaria Casini deporrà la corona d’alloro al monumento ai Caduti di Piazza Tresca. A Teramo il sindaco D’Alberto, insieme a una rappresentanza dell’Anpi, alle 10 renderà omaggio al monumento ai caduti della Resistenza teramana e alle 10.30 deporrà una corona al monumento ai caduti di tutte le guerre. La cerimonia si potrà seguire in diretta sulla pagina Facebook del Comune. L’Università di Teramo celebra la ricorrenza con una maratona di letture su RadioFrequenza, l’emittente di ateneo. Dalle 15 docenti e numerosi studenti si alterneranno nella lettura. Un’iniziativa simile è stata organizzata dal circolo “Letture ad alta voce” di Atri: è una lettura collettiva della Costituzione realizzata a distanza da docenti, giornalisti, uomini di cultura e uomini di Stato (tra gli altri Giovanni Legnini), che verrà messa in rete dalle 10 di oggi sulla pagina Fb LaaV Atri.