Le salme dei due alpinisti rientrano oggi in Romagna. Ieri fiaccolata e lacrime

 Il fratello di una delle due vittime romagnole intende presentare un esposto in Procura: “Andavano fermati, qualcuno doveva impedire loro di salire, se è vero che le condizioni erano proibitive e c'erano dei rischi legati al maltempo”. Lo sfogo. Ma chi deve fermare una passione?

I corpi senza vita di Luca Perazzini e Cristian Gualdi, i due alpinisti dispersi da domenica 22 dicembre, sono stati ritrovati questa mattina, tra le 11 e le 12. Erano a pochi metri di distanza. Adesso le salme sono state trasportate a Teramo.

La coppia, un uomo e una donna di Pescara, è caduta lungo il canale Bissolati del Corno Grande. I due sono stati portati in elicottero al San Salvatore dell'Aquila

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Individuati i corpi senza vita. Sono di Corfinio (Aq) e hanno 25 e 28 anni. Avevano trascorso la notte al Franchetti insieme ad altri due alpinisti e volevano salire in vetta: sono scivolati per un migliaio di metri. Gli altri due amici hanno assistito e dato l'allarme con il telefonino

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Le vittime sono Francesco Carta, 45 anni di Bisenti, ed Enrico Faiani, 61 di Castelli. La Procura apre un'inchiesta

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