Dai verbali di interrogatorio di Luigia Dolce emergono altri particolari inquietanti per gli investigatori. C’è il sospetto che sia stato Trotta a dare fuoco per far credere che vi fosse un piano contro di lui
Per la Procura si tratta del presunto passaggio corruttivo tra Trotta e il direttore generale
Assicurata la continuità dei servizi erogati dalla "Rondine" e la partecipazione a nuove gare con le pubbliche amministrazioni
La Dolce interrogata di nuovo per tre ore e mezza in Procura fornisce ulteriori particolari: "Denaro consegnato da Trotta a un funzionario del partito" . Riferimenti anche al dg della Asl Ciamponi che intanto revoca la gara d'appalto da 11 milioni
Dopo gli arresti di Mattucci e Dolce la cooperativa di Lanciano preoccupata per i suoi 600 dipendenti. Depositata una memoria difensiva
Ipotesi di corruzione anche per Vincenzo Ciamponi, da chiarire alcune sue intercettazioni telefoniche