Il presidente Giorgio Napolitano ha garantito interventi per evitare beffe ai terremotati. E sabato sera, nella cena ad Arcore, i benefici fiscali hanno portato al braccio di ferro Berlusconi-Tremonti. Per la ricostruzione, nasce il progetto pilota del primo Consorzio di proprietari di immobili nell’area di piazza della Prefettura
Esplode la rabbia degli aquilani sul caso-tasse. Anche il presidente della Regione, Chiodi, si mostra deluso dalle decisioni del governo e non risparmia critiche al ministro Tremonti: «I benefici vanno estesi a tutti i terremotati». La presidente della Provincia, Stefania Pezzopane, i sindaci e i comitati cittadini sono pronti alla mobilitazione
Il governo è pronto a prorogare la sospensione fino a settembre 2010. Ma il provvedimento riguarderà solo i lavoratori autonomi ed escluderà dipendenti e pensionati. Alla fine ha prevalso la linea dura di Tremonti. Intanto, il decreto del Consiglio dei Ministri assegna a Chiodi, dal 1º gennaio, i poteri per la ricostruzione. Bertolaso resterà alla Protezione civile un altro anno. Al massimo all’inizio della prossima settimana, il Comune ha assicurato i pagamento per l’autonoma sistemazione di settembre e ottobre
Presidio a Montecitorio per chiedere la proroga della sospensione delle tasse. Una delegazione è stata ricevuta dal presidente della Camera Gianfranco Fini che ha promesso il suo impegno affinché venga riconosciuto ai terremotati aquilani lo stesso trattamento riservato alle vittime di altre calamità
Davanti alla torre civica con l’orologio fermo alle 3,32 il consiglio comunale dell’Aquila si è riunito tra le macerie. Il primo atto di una mobilitazione che cesserà solo con la proroga della sospensione delle tasse. E oggi la protesta si sposta a Montecitorio LEGGI Consiglio comunale tra le macerie | Cialente: "Sulle tasse ingannato anche Bertolaso"