Atri, il Comune raccoglie fondi per l’ospedale
Aperto un conto corrente. Iniziative analoghe anche della società Calcio Atri e di altri privati
ATRI. Il sindaco di Atri Piergiorgio Ferretti ha lanciato una raccolta fondi per sostenere il San Liberatore che diventerà l’ospedale Covid della provincia. L’Iban del conto corrente messo a disposizione di questo servizio è IT83F0542404297000050009116 della Banca Popolare di Bari intestato al Comune di Atri. Per offrire il proprio contributo va indicata la causale: Sostegno ospedale Covid-19 Atri. Il sindaco e alcuni amministratori comunali hanno reso noto che verseranno la loro prossima indennità da amministratore per questa causa. «Abbiamo deciso di lanciare questa iniziativa», commenta Ferretti, «per sostenere il nostro nosocomio in questo delicato momento. Per la nostra struttura ospedaliera si tratta di una trasformazione importante che richiederà la dotazione di personale specializzato e attrezzature specifiche. Anche noi amministratori abbiamo deciso di versare l'indennità del mese di marzo per la causa e sono certo che con l’impegno di tutti riusciremo a sostenere al meglio le necessità del nostro ospedale, abbiamo deciso di utilizzare le risorse che raccoglieremo in particolare per far fronte alle necessità del personale (mascherine, guanti, prodotti igienizzanti ecc). Sono vicino a tutti i dipendenti che operano nel nostro nosocomio con spirito di abnegazione e impegno, portando avanti un lavoro encomiabile. Siamo loro molto grati e siamo pronti a sostenere ogni loro esigenza. Doniamo oggi per abbracciarci domani».
Ci sono anche altre iniziative per raccogliere fondi da destinare al san Liberatore come quela orgaanizzata dalla asd Calcio Atri. «Parte dal mondo del calcio», dice il presidente del sodalizio Alessandro Italiani, «ma si vuole estendere a tutti gli sportivi del comprensorio. La pagina di condivisione è la pagina facebook della asd Calcio Atri prima squadra e la raccolta si incentra sul Nome “Un calcio al virus ... aiutiamo l’ospedale di Atri”. La asd Calcio Atri ha gia fatto la propria donazione e chiede a tutti gli sportivi di collaborare per l'ospedale di Atri. L'iniziativa è spontanea e nasce dai tecnici e dai giocatori del Calcio Atri».
Un’analoga iniziativa è stata organizzata da parte dell’azienda Aceafin; un’altra raccolta di fondi è stata promossa dal suo comico atriano “È una vitaccia.