Ancarano

Rapina da 1500 euro, 27enne incastrato dalle telecamere

6 Febbraio 2025

Il giovane avrebbe sfondato il vetro di una macchina, all’interno del quale vi era la borsa contenente la somma contante. Sempre in Val Vibrata un uomo di 30 anni è finito in carcere con l’accusa di aver maltrattato e picchiato la ex convivente finita al pronto soccorso

ANCARANO. È stato incastrato dalle immagini catturate da alcune telecamere: un 27enne italiano è stato arrestato con l’accusa di essere l’autore di una rapina impropria avvenuta il 30 dicembre ad Ancarano. Quel giorno una coppia, dopo aver parcheggiato la macchina, si era ritrovata a fronteggiare un giovane che dopo aver infranto il vetro dell’auto dei due si era appropriato di una borsa che conteneva la somma contante di 1.500 euro circa. I derubati, che si trovavano nelle vicinanze della macchina, avevano cercato di fermare l’uomo che vistosi scoperto aveva spintonato entrambi facendoli cadere per terra. I due erano stati medicati in ospedale e dimessi con prognosi di dieci giorni. I carabinieri sono arrivati all’individuazione del presunto responsabile della rapina a seguito delle testimonianze raccolte nell’immediatezza sul posto e dalla visione dei filmati di alcuni sistemi di videosorveglianza della zona. Nei prossimi giorni l’uomo comparirà davanti al giudice per l’interrogatorio di garanzia.

Sempre i militari della compagnia di Alba hanno arrestato un trentenne ritenuto presunto responsabile del reato di maltrattamenti in famiglia e lesioni nei confronti della convivente. I fatti denunciati risalgono alla fine del mese di gennaio quando la donna si è rivolta ai carabinieri a seguito di una aggressione da parte dal convivente e per la quale è dovuta ricorrere alle cure dei medici dell’ospedale di Sant’Omero che l’hanno giudicata guaribile in otto giorni.

Dopo la denuncia della donna sono state attivate le procedure con il Codice Rosso che stabiliscono tempi d’intervento brevi. Al termine delle indagini la Procura ha chiesto ed ottenuto la misura cautelare per l’uomo che è stato portato nel carcere di Castrogno.

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