Rapina in banca senz’armi È la seconda in 4 giorni
Colpo all’agenzia di Giulianova della Popolare di Puglia e Basilicata In azione tre banditi, ma il bottino che portano via è magro: solo 2.800 euro
GIULIANOVA. E’ la seconda rapina in banca messa a segno in quattro giorni nel Teramano. Dopo il colpo alla filiale Tercas di Pagliare di Morro d’Oro che ha fruttato 4800 euro, un altro colpo è stato messo a segno nella tarda mattinata di ieri alla filiale della Banca Popolare di Puglia e Basilicata di via Cerulli. Anche in questo caso ad agire tre malviventi che sono entrati in azione con il volto scoperto e apparentemente disarmati. Già, perchè non hanno esibito niente.
Agli impiegati hanno detto che era una rapina, che avevano bisogno di soldi e che avrebbero potuto far del male. Una rapina lampo durata pochi minuti al termine del quale i tre sono usciti con un bottino di 2800 euro. Sono fuggiti a bordo di una macchina, una utilitaria, che fino a ieri sera tardi non era stata ancora ritrovata. E’ ipotizzabile, anche se per ora su questo gli investigatori non hanno certezze, che i malviventi che hanno agito a Pagliare e Giulianova possano essere gli stessi. Un importante contributo alle indagini arriverà dalla visione dei filmati registrati dalle telecamere del sistema di videosorveglianza. Intanto proseguono gli accertamenti dopo il colpo messo a segno lunedì mattina a Pagliare di Morro d’Oro. I ladri, che in questo caso hanno agito con il volto coperto da passamontagna e armati di taglierino, hanno portato via 4800 dopo aver scavalcato il bancone e minacciato gli impiegati. Dopo il colpo sono fuggiti a bordo di una Fiat Uno rubata la notte precedente sempre a Pagliare di Morro d’Oro. Da ricordare che la filiale Terca di Pagliare già nel mese di aprile è stata presa di mira dai ladri che hanno portato via una piccola cassaforte che custodiva 700 euro trascinando il forziere per le scale.(d.p.)
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