Roseto: addio a Bruni, ha filmato decenni di storia
Morto a 82 anni lo storico cameraman inventore di una delle prime tv via cavo. Ha ripreso la visita del presidente Gronchi, era la memoria del basket locale
ROSETO. Si sono svolti ieri pomeriggio i funerali di Paolo Bruni, memoria audio e video della storia di Roseto degli Abruzzi e cameraman della Rai, scomparso venerdì a 82 anni. A partire dagli anni cinquanta con il suo immenso patrimonio di immagini è riuscito a raccontare le vicende locali meglio di migliaia di pagine scritte. Sono innumerevoli le testimonianze lasciate attraverso le sue riprese, come quella del passaggio a Roseto nel 1960 del presidente della Repubblica Giovanni Gronchi, che appena eletto girò l’Italia per mostrare la propria vicinanza al popolo. Nell’occasione il giovane Paolo riuscì a recarsi a Pescara in lambretta per acquistare la pellicola.
Bruni ha inoltre raccontato, prima in bianco e nero e poi a colori, la storia del basket rosetano, la politica locale, lo sviluppo del turismo, tanti altri episodi e personaggi che altrimenti sarebbero finiti nel dimenticatoio. E' inoltre stato anche l’inventore di una delle prime tv via cavo abusive in Italia e di diverse radio libere .Lascia la moglie Elvira, le figlie Daniela e Valentina. (p.st.)
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