Spaccio di droga, rissa fra marocchini e tunisini a Martinsicuro

MARTINSICURO. Rissa tra nordafricani, in via Marconi a Martinsicuro, per questioni di droga, davanti agli occhi dei cittadini. Il bilancio è di due feriti finiti al pronto soccorso mentre i carabinieri della locale stazione insieme ai colleghi del nucleo operativo e radiomobile coordinati dal capitano Raffaele Iacuzio hanno sequestrato 4 grammi di eroina pronti da spacciare ed un coltello di 25 centimetri. Due tunisini (tra cui una donna) ed un marocchino, rispettivamente B.H e H.T. entrambi di 30 anni e A.K. di 29 anni residenti a Sant’Egidio alla Vibrata, Martinsicuro e Nereto domenica si erano dati appuntamento in via Marconi. Improvvisamente è scoppiata una discussione sfociata in rissa per questioni legate allo spaccio. Non è certo se per pagamenti non saldati o per altro. Al parapiglia hanno partecipato anche altri soggetti che si sono dileguati alla vista dei carabinieri, allertati da alcuni passanti. Il tunisino ed il marocchino hanno riportato la frattura del setto nasale ed alcune escoriazioni e ne avranno per 10 e 5 giorni. Si erano diretti al pronto soccorso dell’ospedale Val Vibrata di Sant’Omero per farsi medicare le ferite. I militari stanno cercando le altre persone che si erano date appuntamento in via Marconi in cui la discussione è poi degenerata in aggressione. I carabinieri avevano capito subito che dietro la rissa si nascondevano affari legati al mondo dello spaccio di sostanze stupefacenti. Non c’è voluto molto per dimostrarlo. Il sequestro dei cinque involucri termosigillati contenenti eroina ed il coltellaccio sono la prova sufficiente del malaffare. Si vuole capire quale fosse, in questa rete dello spaccio di droga, il ruolo dei tre nordafricani denunciati alla magistratura. (adp)