ABRUZZO
Santa Maria ad Cryptas è la "regina" delle giornate Fai
L'antica chiesa di Fossa (Aq) è stata la più visitata insieme all'Eremo di Santo Spirito: una rivincita contro il terremoto che ha provato a buttarla giù. Presenze raddoppiate in tutta la regione
PESCARA. Ha raccolto più visitatori di tutti i monumenti, musei e chiese nelle due giornate ad essi dedicate del Fai in Abruzzo. E' la chiesa di Santa Maria ad Cryptas, a Fossa (Aq). Un gioiellino del IX secolo che tiene il passo nel conto delle visite di sabato e domenica scorsa del ben più famoso Eremo di Santo Spirito al Morrone (Sulmona). Sono questi due i posti più visitati in Abruzzo con 6.150 turisti ed appassionati. Una "rivincita" della chiesa con la cripta dalla quale ne deriva il nome, nei confronti del terremoto del 2009 che aveva provato a buttarla giù. La chiesa è stata restaurata e le giornate del Fai di primavera (27esima edizione) sono state occasione di riscoprirla in tutta la sua bellezza.
L'Abruzzo, secondo i dati del Fai, porta a casa nel corso delle due giornate un risultato comunque ragguardevole al quale Santa Maria ad Cryptas, i suoi bellissimi affreschi e l'Eremo di Santo Spirito hanno dato un notevole contributo: sono infatti stati oltre 26mila i visitatori dei luoghi indicati dal Fai (Fondo ambiente italiano), un numero più che raddoppiato rispetto a quello della scorsa edizione .
Altro boom di presenze è stato registrato a Chieti (con la chiesa di Santa Chiara), Guardiagrele (palazzi storici e musei) e Ortona con oltre 7.200 visite. La Delegazione Fai di Teramo ha ospitato a Pineto 4.100 visitatori con 900 presenze alla Torre del Cerrano, mentre la Delegazione Fai di Pescara ha ricevuto ad Alanno 3.200 visitatori che hanno ammirato le chiese, le piazze e l’oratorio. In circa 3.000 sono stati accolti dalla Delegazione Fai di Lanciano e il luogo storico più visitato sono state le Officine della Ferrovia Adriatica Sangritana. La Delegazione Fai di Vasto ha ospitato 2.500 visitati che hanno apprezzato le bellezze di San Salvo e l’Area Archeologica delle Terme Romane a Vasto infine in 600 hanno ammirato le vie e le chiese di Celano grazie al Gruppo Fai della Marsica. I partecipanti all'evento sono stati accompagnati da volontari e apprendisti alla scoperta e riscoperta delle bellezze della nostra terra. Le Giornate FAI di Primavera si confermano come il più importante evento dedicato ai beni culturali nella regione.