Casalbordino

Presi in A14 due 36enni foggiani: cocaina per oltre un milione di euro

14 Febbraio 2025

I due sono stati fermati nell’area di servizio Sangro Ovest, all’altezza di Casalbordino: nella Renault su cui viaggiavano nascondevano undici chili di droga. I due arrestati sono ora rinchiusi nel carcere di Campobasso

CASALBORDINO. In macchina nascondevano 11 chili di cocaina, un tesoro da oltre un milione e mezzo di euro. I foggiani Alessio Pompilio e Marco Ubaldo Nuzzi, entrambi di 36 anni, sono stati arrestati mercoledì sull’autostrada A14, nell’area di servizio Sangro ovest, all’altezza del territorio comunale di Casalbordino. È un sequestro da record quello messo a segno dalla polizia di Stato nell’ambito di una vasta indagine, ancora in corso, condotta dagli agenti della questura di Campobasso. Molti dettagli restano coperti dal segreto per evidenti esigenze investigative. Ma è lampante che, dietro il traffico di una quantità così rilevante di sostanza stupefacente, si nasconda un’organizzazione di elevato spessore criminale. Ricostruire gli ultimi contatti avuti dai due corrieri della droga, gli anelli finali della catena dello spaccio, sarà fondamentale per arrivare ai vertici della banda.

Pompilio e Nuzzi sono stati bloccati mentre viaggiavano, in direzione sud, a bordo di una Renault. Dal successivo controllo è spuntato il carico. La stima del valore al dettaglio di circa un milione e mezzo di euro è al ribasso: significa che questa cocaina tolta dal mercato illegale poteva essere ulteriormente tagliata e “allungata” per inondare le piazze di spaccio, consentendo dunque al gruppo criminale di moltiplicare i guadagni. I due arrestati sono ora rinchiusi nel carcere di Campobasso: sarà loro contestata l’aggravante dell’ingente quantitativo che, Testo unico degli stupefacenti alla mano, prevede un aumento delle pene dalla metà a due terzi. Nel corso dell’udienza di convalida dell’arresto e del contestuale interrogatorio di garanzia – in programma nelle prossime ore – gli indagati potranno decidere di rispondere alle domande del giudice, fornendo la propria versione dei fatti, oppure di avvalersi della facoltà di rimanere in silenzio.

Anche nel recente passato, nel tratto Chietino dell’A14, sono stati intercettati grossi carichi di droga. Poco più di due anni fa, in una piazzola di sosta all’altezza di Paglieta, un calabrese di 47 anni è stato sorpreso accanto alla sua Volvo V60 imbottita di cocaina: quasi 12 chili di sostanza stupefacente occultati in un tunnel posizionato sotto il cambio. Un nascondiglio difficilmente raggiungibile, tant’è che ha richiesto l’intervento dei vigili del fuoco e lo smontaggio dei sedili, di parte degli interni e del cruscotto del veicolo.

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