Montesilvano

Nuova Pescara, il sindaco De Martinis non ci sta: “Diventiamo provincia metropolitana”

13 Dicembre 2024

Il sindaco di Montesilvano: “Rispetto al referendum del 2014 l’opinione pubblica locale è cambiata. Non raggiungeremmo i 250mila abitanti”

MONTESILVANO. Il Comune di Montesilvano, da sempre contrario alla creazione di Nuova Pescara, propone "un progetto più ambizioso: candidarsi a diventare Provincia Metropolitana". Uno status, viene spiegato in una nota di Palazzo di Città, "raggiungibile superando i 300.000 abitanti, conferirebbe alla città un notevole potere contrattuale e la proietterebbe su un palcoscenico nazionale ed europeo". "Cresce il malcontento nei confronti del progetto di fusione tra Pescara, Montesilvano e Spoltore. A fronte di un referendum popolare risalente al 2014 che sembrava aver sancito l'avvio di questo processo, l'opinione pubblica locale ha subito un significativo cambiamento.

Il presidente del Comitato F646 - Montesilvano città per sempre, Pasquale Cordoma, e il sindaco di Montesilvano Ottavio De Martinis - si legge ancora - hanno espresso forti perplessità sulla fattibilità e sull'opportunità della fusione. Secondo i loro calcoli, il nuovo comune non raggiungerebbe la soglia critica dei 250.000 abitanti necessaria per accedere a finanziamenti significativi, e la gestione unificata dei servizi si presenterebbe come un'impresa complessa e onerosa". "Montesilvano ha le potenzialità per diventare un punto di riferimento nel panorama italiano e oltre - dichiara il sindaco De Martinis - La fusione, così come concepita, rischia di omologare la nostra città. Vogliamo mantenere la nostra identità e crescere in modo autonomo". Cordoma aggiunge: "È giunto il momento di pensare in grande. La Provincia Metropolitana è un'opportunità unica per valorizzare il territorio e creare nuove opportunità per i cittadini". "Montesilvano invita le Istituzioni competenti a valutare attentamente questa nuova proposta, che rappresenta una visione di futuro più promettente e sostenibile per la città e per l'intero territorio", conclude il Comune