PESCARA

Si finsero carabinieri per truffarla ma l'anziana li fa scovare

I fatti risalgono ad un anno fa circa: la 75enne non cadde nella trappola e dopo un anno di indagini i "veri militari" denunciano un 23enne e un 39enne di origini napoletane

SPOLTORE. Si finsero carabinieri e cercarono di raggirare un’anziana donna di 75 anni con la truffa del “finto” sinistro stradale in cui era rimasto coinvolto il genero, ma la donna non ci cascò ed allertò subito i militari della caserma di Spoltore. Dopo un anno di indagini i due truffatori sono stati identificati e denunciati: sono un 39enne ed un 23 enne, entrambi di origini napoletane e già conosciuti dalle forze dell'ordine.

Tutto ebbe inizio nel pomeriggio del 3 ottobre 2023, quando la donna ricevette una telefonata da un “finto” maresciallo dei carabinieri che sosteneva che il genero era rimasto coinvolto in un sinistro stradale in cui una ragazza era stata investita. Per “risolvere” il tutto servivano soldi, o anche oggetti in oro. La vittima, tuttavia, non credette alla versione del telefonista, sa bene che i carabinieri non prendono soldi né tantomeno gioielli, chiuse la conversazione ed avvisò i “veri” militari.

Iniziano le indagini e analizzando filmati ed incrociando i risultati estratti dai tabulati telefonici, i carabinieri della Stazione di Spoltore sono riusciti a raccogliere elementi a carico di due napoletani.