i numeri
Gli animalisti: "La caccia va abolita e basta"
Le stagioni venatorie 2013-14 hanno registrato 82 morti e 129 feriti, e tra i feriti 27 non erano cacciatori. L'associazione Aidaa: "E continuano a chiamarlo sport".
«E continuano a chiamarlo sport. Stiamo parlando della caccia che nel corso del 2014 ha fatto una vera e propria strage. Ci limitiamo a dare i numeri ufficiali dei morti e dei feriti dalle fucilate dei cacciatori nello scorso anno a cavallo tra le stagioni di caccia 2013-14 e 2014-15. Complessivamente i morti sono stati 82 di questi 79 cacciatori in maggioranza sopra i 60 anni e 3 persone comuni coinvolte. I feriti sono stati complessivamente 129 di questi 102 cacciatori e 27 persone comuni». È quanto si legge in una nota dell’associazione animalista Aidaa. «Sono dati che sono paragonabili solo ai morti del periodo del terrorismo nero e rosso - afferma il presidente Lorenzo Croce - se teniamo conto dei giorni di caccia la media è di un morto ogni giorno e mezzo e di un ferito al giorno, dati davvero impressionanti. Non ci sono alternative la caccia va abolita punto e basta».