ABRUZZO
Il giorno dei riconoscimenti per 655 vigili urbani
Si sono distinti nella fase dell'emergenza, gli attestati di benemerenza consegnati a Pescara (anche per Chieti), L'Aquila e Teramo dall'assessore regionale
Sono 655 gli operatori di polizia locale, rappresentati dai rispettivi comandi di appartenenza, ad aver ricevuto benemerenze, per essersi distinti nell'attività svolta con professionalità e senso del dovere, in particolare durante l'emergenza pandemica.
L'assessore regionale alla Polizia locale, Pietro Quaresimale, ha premiato così, in questi giorni, in tre diverse manifestazioni, a Pescara, L'Aquila e Teramo, gli agenti di polizia municipale di tutto l'Abruzzo tramite i rispettivi comandanti.
"Si tratta di benemerenze per il lavoro svolto durante il periodo di lockdown, ma anche", dice Quaresimale, "per il lavoro quotidiano di supporto che gli agenti offrono alle amministrazioni e ai cittadini. Un riconoscimento che la Regione vuole tributare a questa particolare categoria per il grande sforzo organizzativo e di efficienza che hanno assicurato nel rispetto delle misure sanitarie adottate a tutela della salute dei cittadini".
"L'impegno della Regione degli ultimi mesi", continua l'assessore, "nell'elaborare piani e programmi di funzionamento della scuola regionale di polizia locale continuerà a dare i suoi frutti per una migliore organizzazione e gestione dei servizi al cittadino. Durante questa legislatura abbiamo istituito il comitato tecnico consultivo della polizia locale e l'Osservatorio mentre abbiamo previsto nuovi ed importanti fondi per la formazione del personale".
Per individuare i soggetti meritevoli di benemerenza la Regione Abruzzo ha inviato una lettera a tutti i Comuni e alle amministrazioni provinciali che sono stati invitati a segnalare il personale di polizia locale particolarmente attivo nella fase di emergenza.